lunedì 21 gennaio 2008

No è crisi!

Mastella non si smentisce mai. In questo momento di antipolitica montante, con un referendum popolare incombente, la magistratura scalcitrante ebbene in un siffatto quadro quello che ci mancava era una bella crisi al buio, di quella d'altri tempi. Si ve ne ricordate?, quelle crisi che si generavano con una dichiarazione di uno dei segretari di partito della coalizione. In genere essa trovava soluzione in una salita al colle, un giro di consultazione del Presidente della Repubblica una cencelliata attribuzione di ministeri e tutto era risolto. Ogni nove mesi nasceva un governicchio e se eravamo in estate il sor Leone lo faceva diventare balneare. Oggi il povero Mastella pareva un incompreso, i giornalisti li a cercare di capire che volesse dire; fate l'appoggio esterno, no è crisi! se domani non passa la relazione, no è crisi!, non votate la fiducia, allora non mi sono spiegato è crisi!!!
I giornalisti sono andati via dalla conferenza stampa che non hanno capito il senso. Già ormai anche la stampa di una volta non cè più, questa d'oggi è abituata a vedere governi che durano una legislatura , il lessico mastelliano non lo conosco e non lo comprendono. E' Crisi! Saprà il Prode Romano trovare la "formula politica" che faccia rientrare la crisi? troverà nel manuale cencelli la soluzione visto che la leva del ricatto giudiziario è ormai un'arma spuntata? E' crisi! Aprite il sipario, inizia il teatrino, quello bello di una volta.

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